Ecco la lettera scritta da Laura Segato a nome dell'Associazione Genitori di San Fermo.
"Apprendo incredula dalle cronache locali come il sonno della ragione targato Gelmini rischi di generare mostri anche sul nostro territorio.
In sintesi, mi pare di aver capito che – ai nobili fini di mantenere aperto il plesso scolastico De Amicis di Valle Olona – si pensa di smembrare la scuola elementare IV Novembre di San Fermo, “travasando” metà degli alunni presso la media Don Rimoldi e metà a Valle Olona, appunto.
Praticamente sarebbe come espiantare gli organi ad un sano per trapiantarli su un malato terminale(che pure ha diritto alle cure).
Complimenti! Forse, anche considerando la tronfia soddisfazione delle loro esternazioni, ai Servizi Educativi si illudono di aver trovato la quadratura del cerchio. Magari, però, anche essendo riusciti ad incasellare tutti i numerini al posto giusto, hanno dimenticato che i bambini non sono pedine su una scacchiera. E che la scuola, in questo caso la IV Novembre, non è soltanto un ammasso di banchi e lavagne, bensì un organismo vivo e vitale, che tagliato in due MUORE!
E che dire del fatto che chiudendo(o destinando ad altro uso) una scuola che è un faro, un polmone, un polo di integrazione, un motivo di orgoglio per San Fermo, si condanna ineluttabilmente il quartiere alla sorte di dormitorio? Per non parlare dei maiuscoli disagi a carico delle famiglie, per chi dovrà scarrozzare i figli su e giù per la discesa, per chi si troverà ad averne uno a San Fermo e uno a Valle Olona, per gli ostacoli che incontrerà il lavoro degli insegnanti (già, che grande dimostrazione di stima e considerazione per la loro professionalità…). Per non dire altresì degli innumerevoli disservizi che nasceranno dal doversi stringere in strutture non idonee, carenti di aule, di spazi laboratoriali, di posti a tavola in mensa, persino di un adeguato numero di servizi igienici!Forse, al vertice di maggioranza di mercoledì sera, non si è considerato il fatto che non si creano due scuole semplicemente tagliandone una a metà: d’accordo la matematica, la contabilità, la ragioneria, ma a scuola si insegnano anche la letteratura, l’arte, la musica! 1:2 non fa 2, fa ½ e sezionare una poesia non è possibile senza snaturarla.
Ci ripensino, dunque! Ci sarà pure una soluzione diversa. Non ci inducano a sospettare che per San Fermo si tratti dell’ennesima, penalizzante scelta “politica” nell’accezione negativa del termine.
San Fermo senza la IV Novembre muore e la IV Novembre, smembrata e profuga non esisterebbe più.Auspico la solidarietà degli amici di Valle Olona: non saranno certo felici di apprendere che il comune pensa di salvare la loro scuola uccidendo la nostra…"
Laura Segato Guerrini - Associazione Genitori “Insieme per la Scuola” – San Fermo
La de amicis non centra niente..........
Sono una mamma della de amicis,volevo sottolineare che noi stiamo lottando x la nostra scuola senza danneggiare nessuno,ne "sputare" sulle altre scuole,ne siamo felici della,se si può chiamare nostra vittoria.Senza rancore lottiamo insieme